Percezione del rischio e sicurezza sul lavoro

Il progetto ha lo scopo di capire come le componenti emotive e cognitive della percezione del rischio influenzano i comportamenti di sicurezza.

Obiettivi

Il modo in cui percepiamo il mondo e i suoi rischi influenza il nostro comportamento.

La percezione del rischio è però un costrutto molto complesso che comprende sia una dimensione cognitiva che una dimensione emotiva.

Questo progetto ha lo scopo di studiare come ciò che le persone pensano (dimensione cognitiva) e ciò che le persone provano (dimensione emotiva) rispetto ai rischi che incontrano sul luogo di lavoro, influenza la loro intenzione a comportarsi in maniera sicura. In particolare, il progetto vuole indagare questa dinamica con lavoratori e lavoratrici in contesti lavorativi ad alto rischio, come ad esempio il settore edile.

Il progetto è stato approvato dal Comitato Etico dell’Università di Trento ed è attualmente in corso. 

Collaborazioni

Per la raccolta dati abbiamo avviato una collaborazione con diversi partner

Modalità di partecipazione

Al momento la partecipazione è riservata a lavoratori e lavoratrici del settore edile e la raccolta dati tramite questionario è attualmente in corso grazie alla collaborazione con diversi enti di formazione sul territorio italiano.

Risultati attesi

Il progetto permetterà di capire meglio il ruolo giocato dalle componenti della percezione del rischio nel plasmare i comportamenti di sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici in settori ad alto rischio.

I risultati di tale progetto forniranno quindi importanti implicazioni sia dal punto di vista teorico sia applicativo, dal momento che daranno preziose indicazioni per la creazione di programmi formativi innovativi che tengano conto della complessità del fenomeno.

Vuoi saperne di più?

Contatta la referente del progetto: michela.vignoli@unitn.it