#reWork
Obiettivi
Quali sono i comportamenti più importanti per gestire al meglio il lavoro in modalità ibrida e da remoto?
Che ruolo gioca la proattività dei singoli nel gestire le richieste lavorative al di là dei confini organizzativi?
In che modo deve essere progettato il lavoro per favorire il benessere e un buono stato di salute mentale e fisica, anche quando svolto al di fuori dell'organizzazione?
Il progetto #reWork ha l'obiettivo di comprendere quali sono le modalità più efficaci per gestire l'esperienza lavorativa al di là dei confini organizzativi e di comprenderne i risvolti in termini di benessere, non solo psicologico ma anche fisico.
Il progetto è stato approvato dal Comitato Etico dell'Università di Trento ed è attualmente aperto alla partecipazione.
Modalità di partecipazione
La partecipazione è del tutto gratuita.
Puoi partecipare al progetto se:
Lavori almeno 25 ore/settimana
Non effettui turni di lavoro notturni
Disponi almeno di uno smartphone con connessione internet
Ad ogni partecipante verrò assegnato, per la durata dello studio, un dispositivo per la misurazione delle pressione arteriosa e della frequenza cardiaca.
La partecipazione prevede:
La compilazione di un questionario iniziale
La compilazione tre brevi questionari giornalieri, da compilare per un totale di 10 giorni lavorativi, in fasce orarie prestabilite.
I questionari sono accessibili da smartphone, tablet o PC.
Risultati attesi
Il progetto fornirà una mappatura dei comportamenti lavorativi associati a livelli diversi di benessere psicologico e fisiologico.
In questo modo sarà possibile sviluppare linee guida e di intervento per la promozione della salute a 360°, cioè in termini di benessere non solo psicologico ma anche fisico, oltre che con riferimento al lavoro svolto nell'organizzazione e da remoto.
Vuoi saperne di più?
Contatta la referente del progetto: arianna.costantini@unitn.it